Sono 21 i progetti PRIN (Progetti di ricerca di interesse nazionale) per i quali il nostro Istituto ha ottenuto il finanziamento, quattro dei quali in qualità di coordinatore nazionale (16 PRIN 2022 e 5 PRIN PNRR). I PRIN sono messi a disposizione dal Governo italiano per alimentare la ricerca di base, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Le ricerche spazieranno dalla diagnostica, monitoraggio e bonifica ambientale (tecniche acustiche, studio di biopolimeri, microplastiche e materiali ingegnerizzati naturali o da fonti rinnovabili), a nuovi metodi chimici e fisici per applicazioni alle scienze della vita (studio di bioplastiche, patch per la rigenerazione di tessuti cardiaci, spettroscopia Raman/SERS su biomolecole e molecole chirali, bioelettronica per e con le piante), alla sintesi e caratterizzazione di nanomateriali avanzati a partire anche dal riciclo di scarti industriali pericolosi (per l’energia, per batterie e sensori elettronici anche indossabili, per scintillatori ultraveloci, per la veicolazione di agenti chemioterapici verso siti tumorali delle ossa), alla organizzazione di nanoparticelle luminescenti in strutture mesoscopiche tridimensionali alle applicazioni spaziali (dall’intrappolamento e spettroscopia di polveri cosmiche alle atmosfere degli esopianeti), alla realizzazione di dispositivi elettronici per approcci terapeutici, allo sviluppo di nanospettroscopie per lo studio dei processi di energy transfer in eterostrutture di materiali 2D.